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| “Forza Parma”. Meglio di così, Dennis Man non poteva presentarsi al pubblico crociato. L’attaccante romeno, prelevato per 13 milioni più 2 di bonus dal FCSB, ex Steaua Bucarest, è arrivato nel tardo pomeriggio a Collecchio, per il consueto rituale di visite mediche e firma sul contratto che lo legherà al Parma. La cessione più fruttuosa nella storia del massimo campionato romeno, benedetta anche da una leggenda come Adrian Mutu, che al ds emiliano Carli ha assicurato: “È fortissimo”. E su Man arriva anche il giudizio nel complesso positivo di Ioan Sabau, altro grande ex calciatore romeno, visto in Italia con la maglia del Brescia: “Bravo, anche se gli manca forza fisica. È uno dei più grandi talenti della Romania, ma viene da un campionato che è calato”. Ora la sfida in Serie A. In un vecchio articolo del 2018 invece viene descritto così: "Sinistro ma che agisce a destra, come è ormai tradizione nel calcio moderno: Dennis Man è un attaccante laterale di ottime qualità e prospettive ancora maggiori che ama a dismisura il suo piede mancino. Ricorda un po' il gallese Bale per fisico e propensione all'uso del mancino, anche se nasce attaccante ed è destinato a rivestire questo ruolo fin che rimarrà in Romania, data la grande differenze che fa col suo passo felpato e i tocchi di giustezza. Atleticamente può ancora crescere, ma le oltre 30 presenze in stagione parlano chiaro circa la fiducia del tecnico e della società nei suoi confronti". Dovrebbe firmare un contratto di cinque anni a 900 mila euro a stagione, triplicando così il suo stipendio percepito in Romania. Lo so che manca l'ufficialità, ma non vedevo l'ora, scusate.
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