Ciclismo!, di tutto un po'

pesanti sospetti hanno riguardato anche grandi campioni. non bastava ver trasformato il ciclismo in uno sport per tossicodipendenti, adesso drogano anche le biciclette.....

mi stupisco come ci sia ancora qualcuno che è ancora appassionato di ciclismo e soprattutto che lo ritiene un vero sport. il ciclismo sta allo sport vero, ormai da anni, come il wrestling al pugilato


nell'articolo che hai postato tu si fanno nomi pesanti quali Cancellara, Hesjedal e Contador

parli a uno che l'ha amato profondamente, come ho amato la boxe e la formula 1.
altri due sport che da tempo, per motivi diversi, non mi dicono più niente.
come il ciclismo, per i motivi peggiori tra i tre

coincide esattamente con quanto mi ha raccontato tempo fa un'amica medico, che aveva in cura un ex promettente ciclocrossista cui a forza di EPO si era in un certo senso cronicizzato l'effetto, per cui il sangue si addensava autonomamente. per evitare emboli e infarti, lui viveva con un orologio al polso di quelli che controllano il battito cardiaco e quando i bpm scendevano sotto i 28-30 (!!), ovviamente di notte, suonava la sveglia e lui si alzava e andava sulla cyclette....e questo per sempre

Hai ragione! è troppo importante come responsabilità. quindi chiamerò in mio soccorso quella testa quadra genio idiota di Giovanni Lindo Ferretti, e vi dedico la lettura del testo immortale di

EMILIA PARANOICA
da "1964-1985 Affinità-divergenze fra il compagno Togliatti e noi - Del conseguimento della maggiore età"

un freddo più pungente accordi secchi e tesi
segnalano il tuo ingresso nella mia memoria
consumami distruggimi
è un pò che non mi annoio
aspetto un'emozione sempre più indefinibile
teatri vuoti e inutili potrebbero affollarsi se tu ti proponessi di recitare te
Emilia Paranoica
brucia Tiro, Sidone
il roipnol fa un casino se mescolato all'alcool
bombardieri su Beirut
due tre quattro plegine
chiedi al settantasette se non sai come si fa
E. MI. LI A. PA. RA. NO. oi.oi.oi.oi. CA.
posso essere uno stupido felice un prepolitico un tossicomane quello che se ne va nelle storie d'amore
camminare leggero soddisfatto di me
da Reggio a Parma, da Parma a Reggio, a Modena, a Carpi, a Carpi al Tuwat
Emilia di notti dissolversi stupide
sparire una ad una impotenti in un posto nuovo dell'A.R.C.I.
Emilia di notti agitate per salvare la vita
Emilia di notti tranquille in cui seduzione è dormire
Emilia di notti ricordo senza che torni la felicità
Emilia di notti d'attesa di non so più quale amor mio che non muore e non sei tu e non sei tu
EMILIA PARANOICA EMILIA PARANOICA PA.RA.NOI.CA. PA.RA.NOI.CA.
aspetto un'emozione sempre più indefinibile sempre più indefinibile