CITAZIONE (strajé71 @ 9/7/2011, 18:36)
Grande tecnica e senso tattico, senza dubbio, soprattutto quando era supportato da una buona forma. Nonostante non avesse un gran fisico, era molto rapido e in grado di ripartire a razzo.Ricordo il suo esordio in Parma-Juve, la nostra primissima partita in A, non era partito titolare ma Nevio lo aveva inserito a gara avanzata. Nei primi due-tre dribbling con finta era stato spietatamente picconato alle caviglie dai difensori della Rube, presagio dei suioi guai futuri. Lo abbiamo visto nei suoi anni migliori, perché a parte l´infortunio giá dopo il Mondiale 94 secondo me era in fase calante proprio a cause del fisico non proprio da atleta. Uno che a Parma verrá sempre ricordato con grande affetto, un degno membro di quella squadra leggendaria guidata da Scala. Unico rimpianto, quel palo a Copenaghen...
insomma strajè, fase calante non direi proprio anzi, prima dell'infortunio quell'anno era partito giocando da centromediano metodista alla zoratto in maniera strepitosa e come ha aggiunto qualcuno non si fosse fatto male a mio avviso avremmo vinto lo scudetto sicuramente quell'anno....... ricordo le sue partite fino all'infortunio giocate in maniera sublime ed incontenibile !
giocatore di immensa efficacia e completezza, aveva ottima tecnica, senso tattico ma ancor più senso dei tempi di gioco da autentico maestro del calcio, un metronomo naturale, sempre al posto giusto al momento giusto a fare la cosa giusta, lo trovavi in difesa a fare una diagonale di 50 metri a chiudere il buco lasciato dal terzino, poi a farsi dare la palla ed impostare il gioco, quanto a tagliare il campo con una velocità soprattutto di tempismo impensabile ( ricordo i 60 metri palla al piede nel primo gol di parma sparta praga al tardini, prese palla al limite della sua area, uno-due di tacco col tino e poi dritto per dritto salta 4 avversari tagliando centralmente il campo, al limite dell'area chiama fuori il centrale e scarica con tempismo e precisione chirurgica al Tino stesso la biglia per tirare in porta, tiro sulla cui ribattuta Sandro ribadisce in rete l'1 a 0 di quel fantastico pomeriggio, a mio modo di vedere uno dei più bei gol della storia del calcio per efficacia, essenzialità, potenza tecnica e forza collettiva ) quanto a farsi trovare sempre smarcato per il tiro in porta o il tap-in vincente ( parma-roma e parma-ajax per fare 2 esempi )
quei 3 ragazzi nati nel giro di un magico mese del 1969 purtroppo per un motivo o per l'altro non hanno fatto la carriera che meritavano, perchè l'avessero fatto non ci sarebbero state droghe, lippi, agricola, moggi giraudo e mafia che avrebbero tenuto.........