Vorrei dedicare un topic ad un giocatore leggendario, e che per me ha dato un apporto fondamentale nella conquista dei primi successi del Parma di Scala.
Sto ovviamente parlando di Georges Grun,centrale belga ed ex capitano dell'Anderlecht,arrivato a Parma come "terzo" straniero dopo gli acquisti di Taffarel e di Tomas Brolin nel primo anno di Serie A del Parma nel 1990.
Ricordo che arrivò poichè saltò la trattativa del Parma per l'acquisto di Guido Buchwald,centrale tedesco.Si dirottò quindi su di lui.
Mai scelta fu più azzeccata.
Giocatore di una classe innata,sia a senso tattico sia come bravura tecnica. Senso della posizione,tempi perfetti nelle coperture e nelle diagonali,sempre a testa alta nella ricostruzione della manovra, un faro a guidare la difesa e "maestro in campo" di Minotti ed Apolloni che hanno appreso da lui tutto quello che hanno potuto carpirgli. Ha segnato anche alcuni gol pesanti,ne ricordo per esempio uno fondamentale segnato nella Coppa Coppe 92-93 contro l'Ujpesti a Budapest. Fuori dal campo si è sempre distinto per la sua signorilità e classe,mai una parola fuori posto,tanto da essere considerato come un vero "barone", un nobiluomo prestato al calcio.
L'unica nota dolente fu vedergli indossare la maglia della odiata reggiana. Credo davvero fosse una cosa inconcepibile vederlo lì.
Assieme a Nestor Sensini lo ritengo il più forte difensore mai passato da Parma.
Un onore averlo visto giocare.