due post fatti dalle rispettive pagine a stretto giro l'uno dall'altro mi permettono di porre l'accento su un aspetto fondamentale della comunicazione che in passato io ed altri abbiamo evidenziato. Devi comunicare qualcosa e farlo in maniera immediata e subito leggibile, a fronte di una soglia di attenzione quasi fulminea a scemare, tipica dei nuovi media. E non devi mettere elementi perché ti sembra ci stiano bene, e soprattutto devi essere comprensibile ad una platea la più ambia possibile:
Esempio 1, conosciuto, post di auguri sulla pagina del Parma:
Graficamente il layout è pesate, oltretutto la disposizione dei caratteri suggerisce che si augri buon compleanno all'Old Wild West (esagero ma non troppo), la filigrana con la ripetizione delle parole poi non aggiunge nulla ed appesantisce il tutto, certo, lo capisci che è il compleanno di Iacoponi se non sei lobotomizzato, però c'è un contorno che non abbellisce e sovrasta il core di quella comunicazione.
Esempio 2 post di promozione dell'Empoli:
Ho tirato fuori l'Empoli, come tirai fuori la Cremonese, a testimonianza che una buona comunicazione non è appannaggio esclusivo delle bigs... Guardatela bene, l'immagine è sobria e ben costruita, anche se sei stato ibernato per due decenni, al primo sguardo (nell'immagine del Parma eri sopraffatto dagli auguri ad Old Wild West e dalla filigrana) capisci che festeggiano la promozione e che con questa ne festeggiano 7, non solo, sai anche esattamente in che stagioni queste sono avvenute. Informazione immediata nell'era dell'informazione immediata, del mordi e fuggi da social.
Per molti la questione non sarà dirimente, e sicuramente oggi le priorità sono altre, però mi fanno ben sperare alcune delle parole dette da Kalma, che sembrano assecondare aspetti come quelli che ho appena descritto.