CITAZIONE (Brigatadallara @ 2/11/2020, 12:36)
Il Sole 24 Ore ha pubblicato una classifica interessante sui canali digital delle squadre di calcio.
Al di là del dato assoluto sui tifosi, basato su sondaggio Ipsos/Stage Up a Giugno 2020 che lascia il tempo che trova, tutto il resto è abbastanza inopinabile.
Questi i dati riferiti al Parma:
13 esimo su 20 per accessi al sito
15 esimo su 20 per totale numero follower
12 esimo su 20 per totale numero engagement
In particolare, il Parma è al terzo posto assoluto nel rapporto tra tifosi/followers ed engagement, ossia riesce a coinvolgere un numero di tifosi proporzionalmente più ampio rispetto al suo bacino in relazione alle altre squadre. A mio giudizio sono due i dati più interessanti che emergono.
I dati in assoluto, con il Parma che ha attualmente quasi 800.000 followers sui 3 canali principali (Facebook, Instagram, Twitter). E' un risultato significativo, che mette il Parma vicino a club dai bacini più ampi come Torino, Genoa, Samp, Udinese e Cagliari (tutte tra i 900 e 1,1 milioni) mentre club come Spezia o Benevento registrano valori inferiori di almeno 3 volte. Significa aver lavorato bene post-fallimento, dal punto di vista strategico, considerando anche che nell'era Ghirardi il Parma faceva numeri ridicoli sui social e che alcuni canali - come Twitter - sono stati azzerati post fallimento. In particolare è stata premiata la scelta di investire tempo e risorse da un paio d'anni sul canale Instagram, dove il Parma è tra i primi 10 club italiani.
I dati in relazione alle performance altrui, con il Parma che dimostra di sapere coinvolgere un numero significativo di persone rispetto allo zoccolo duro di chi si dichiara tifoso e un engagement rate alto rispetto al numero di followers digitali. Significa che dal punto di vista operativo, il lavoro quotidiano dimostra capacità effettiva di coinvolgere i fans.
Tutto questo per offrire una chiave di lettura oggettiva al lavoro che viene svolto su questo fronte dalle persone in staff. Uno staff tra l'altro ridotto veramente all'osso sia per numero di addetti che per costi complessivi sino ad oggi (ci si augura che con l'arrivo degli americani si possano investire due lire in più per migliorare). Per carità, si fanno sbagli ogni settimana e si può e si deve migliorare su tanti aspetti. E' giusto quindi "tirare le orecchie" quando capitano scivoloni. E' però eccessivo far partire la caccia all'uomo per un paio di video di dubbia fattura, con tanto di messaggi diretti all'account Twitter di Krause chiedendo la testa del team, che sarebbero più credibili se non arrivassero da chi di mestiere fa il comunicatore.
Affinché le giuste critiche portino ad alzare l'asticella e migliorarsi e non vengano vissute come scaramucce personali, tutto andrebbe sempre valutato in un'ottica di contesto.
Ps: a scanso di ogni ulteriore equivoco, vi assicuro che non sono Fabris, né tantomeno lavoro nell’ufficio comunicazione.
Intanto vorrei partire col dire che è una tabella fatta col culo……a partire dal “numero di tifosi” , dove vedo un sacco di cagate invereconde, e vorrei sapere come li han calcolati (forse sondaggi telefonici).
La Roma in realtà ha tanti tifosi come il Napoli, e la Lazio molti di più. Il Cagliari 520mila è fantasia, invece il Verona ne ha molti di più di 131mila e il Genoa molti di più di 200mila. Ma queste sono valutazioni empiriche mie che vado (o meglio andavo) allo stadio da 35 anni.
Passando alle cagate oggettive, vedo che la seconda colonna riporta (suppongo) un incremento percentuale di utenti del sito ufficiale rispetto all’anno prima, ma loro hanno indicato in colonna “utenti settembre 19”. Allora dovevi mettere un valore numerico, come avevi fatto nella colonna precedente di “settembre 2020”, mica una percentuale che non si capisce bene cosa voglia dire.
Poi nell’ultima colonna non c’è il rapporto tra tifosi e followers, come hanno riportato, ma il contrario. E’ ridicolo che il Sole 24 pubblichi tabelle cosi imprecise.
Veniamo ora alle tue considerazioni. Io trovo che posizionarsi tra il 12esilo e 15esimo posto in quelle classifiche sia perfettamente normale, dato che sostanzialmente fanno riferimento ai bacini di utenza. Noi abbiamo il valore aggiunto di avere una tradizione molto più vincente di altre provinciali, questo influisce un po’, ma neanche più di tanto. E’ normalissimo che il Parma abbia quel seguito di followers, e la questione fallimento c’entra fino li. Mi sembra evidente che una squadra come il Parma, soprattutto dopo una tripla promozione che ha fatto notizia nel mondo, riacquisti subito tutto il suo seguito, dato che in quei 3 anni nessuno ha avuto tempo di “distaccarsi” dal club e anzi è andato tutto oltre le previsioni, per cui quei 3 anni sono stati vissuti come una parentesi. Inoltre quando è stato riacquisito il marchio nel 2017, sono stati riacquisiti anche gli account social, per cui nella nuova pagina facebook sono stati sversati quei 200mila e passa utenti che erano congelati li dal 2015. Parma Calcio 1913, il club di D, aveva una pagina sua che se non ricordo male aveva accumulato 40/50mila contatti, ma poi è stata ripristinato il “vecchio profilo” nel 2017.
La parte in neretto che ho evidenziato e che tu hai voluto porre in luce, non so sinceramente che valore abbia (followers/engagement)….tanto è vero che non è nemmeno riportata in tabella. Sostanzialmente significa che abbiamo una tifoseria che chiacchiera molto su internet.
L’indice interessante è semmai quello contrario, ovvero engagement/followers, che è riportato in tabella e purtroppo è pari a 4, ovvero in fascia medio bassa, torniamo tra il 12esimo e il 15 anche qui. In questo caso più alto è il numero, meglio è, vedi Atalanta che guida con fattore 20. Significa che tanti tifosi NON della tua squadra scrivono sui tuoi canali, ed è piuttosto questo fattore che andrebbe preso in considerazione per valutare l’attrattività dei tuoi social. Questo è evidentemente più legato ai risultati sportivi, che al bacino d’utenza .
Ma sostanzialmente li trovo numeri normali per il Parma.
