Formula 1 2020

Da qualche parte ho letto che sarebbe vivo grazie alla “cellula” Dallara che ha retto all’urto. Confermate?

Che l'auto si spezzi va bene, l'importante è che non si spezzi la "cellula di sopravvivenza", quel gabbiotto dove stanno seduti i piloti, come invece avvenuto l'anno scorso a Spa quando è morto quel povero ragazzo dove si è spezzata a metà. Che sia Dallara o meno poco importa, sono tutte rigidamente normate e sottoposte a crash e stress test continui per migliorarne sempre di più l'efficienza.
E ora non ci si può lamentare nemmeno più dell'halo, la sicurezza viene molto prima dell'estetica.

Alla fine nemmeno le costole, se volesse potrebbe già correre domenica prossima, incredibile. Poi va beh fossi in lui me la godrei dal divano di casa e infatti così farà.
Binotto non c'era, quindi non è la sua presenza a portar rogna . Poi personalmente mi dispiace molto perché lo conosco, ma purtroppo la reggianità è una sentenza.