| un altro monumento clamorosamente sottovalutato è il Palazzetto Eucherio San Vitale al Parco Ducale.
Internamente è cosparso di affreschi di scuola parmense del 500 (stessi autori, a grandi linee, delle decorazioni al castello di Torrechiara) ed è anche presente un lacerto del Parmigianino (una delle cose che porta i turisiti a Parma), eppure negli ultimi 10 o 15 anni è stato usato solo sporadicamente per esibizioni fotorafiche temporanee. Ora è in fase di restauro interno ed esterno, ospiterà gli originali delle statue del Boudard, che esternamente saranno sostituite da copie, mentre il piano superiore sarà adibito, secondo la Gazzetta, ad "abitazione per un carabiniere".
Chiaramente ci saranno n vincoli e problematiche di competenze, ma ho sempre pensato che una volta ristrutturato sarebbe bello includerlo nel biglietto della Pilotta, creando tramite il ponte Verdi un "corridoio" turistico verso il Parco Ducale, molte volte skippato dai visitatori. Sarebbe anche l'unico modo per smarrire in maniera gandiana gli spacciatori negri che stazionano perenni all'esterno. E' un fatto che se rendi frequentato e luogo di passaggio un determinato sito, molte volte il problema si autoelimina ( o meglio si sposta da un'altra parte...). Tanto è vero che in occasione delle varie rassegne al Ducale, emigrano altrove per tutto il tempo della durata dell'evento.
L' oltretorrente non ha certamente le stesse attrattive dell'altra sponda, ma ci sono almeno 3 o 4 punti di notevole interesse che andrebbero maggiormente valorizzati. Capisco la barriera fisica, ma alla fine basta passare un ponte, la gente dovrebbe capire che ne vale la pena.
E' un po' lo stesso discorso della Cittadella, ovviamente penalizzata per il fatto di essere in un contesto residenziale, ma non parliamo certo di periferia, basta attraversare un viale. Certamente si parla di troppa roba se il turista fa una visita in giornata, è naturale che stia nei posti "classici" se deve ottimizzare qualche ora
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