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| Da ParmaLive:
Crespo: "Ero già al tramonto quando sono tornato a Parma. In realtà ho smesso dopo l'Inter"
09.12.2015 22:36 di Vito Aulenti
In una lunga intervista concessa a Inter Channel, Hernan Crespo ha ripercorso tutte le tappe della sua splendida carriera, tra cui anche la fortunata parentesi a Parma: "Ho iniziato nel settore giovanile del River Plate, ho fatto tanta panchina soprattutto nelle giovanili, dai dieci ai sedici anni. L’anno successivo a quel periodo, l’allenatore mi dà fiducia e io segno ventitré gol in ventuno partite. Questo mi permette di staccare il biglietto per l’Europa. Il Parma mi compra prima che io esploda definitivamente, tra Copa Libertadores e Olimpiade. Nessuno poteva immaginare che dopo poco tempo sarei esploso io e sarebbero esplosi i prezzi dei trasferimenti. Non ci aspettavamo tutto questo, anche se quando arrivo ho totalmente saltato il ritiro. Appena arrivato, salto un mese, poi faccio il mio esordio a San Siro e segno subito. Attraverso una fase di blocco, ma poi segno 11 gol nelle ultime tredici partite. Era un calcio diverso, capitava di tornare da un viaggio con la Nazionale e poi giocare la domenica, perché non esistevano le pause FIFA. Facemmo tuttavia una cavalcata emozionante: eravamo quartultimi a dicembre, finimmo secondi. - si legge su FcInterNews.it - Ci giocammo lo Scudetto con la Juventus, a due giornate dalla fine eravamo avanti 1-0 contro i bianconeri, poi fischiarono un rigore a loro e pareggiarono… I miei ultimi anni di carriera? Dico la verità: io ho continuato a giocare fino a trentasei anni, ma in realtà ho smesso quando ho lasciato l'Inter. Con il Parma lottammo per non retrocedere e io ero al tramonto della mia carriera. Ma non mi aspettavo di avere una storia del genere, guardandomi indietro non posso che essere contento".
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