favorevoli ai tifosi "forestieri"?, x gli xenofobi del forum

Io purtroppo ho fatto fioretto di dire e scrivere ciò che penso. Dunque dico e scrivo che i tifosi 'forestieri', a prescindere dalla loro fede, non mi garbano. E me ne batto l'anima se fanno più kilometri loro di un camionista pazzo. Chi tifa per una squadra diversa da quella della sua città lo fa generalmente perchè si infatua di una compagine che vince. Questo è un primo punto di cesura tra me e gli oriundi del tifo. Una cesura psicologica che proprio non tollero in quanto genoano e orgoglioso della polvere (per non dire merda) che ho mangiato per restare fedele alle mie tradizioni. Si, direte, ma ora anche noi oriundi parmigiani che avremmo giurato sulla rettitudine di Tanzi mangiamo la nostra razione di carrube. Giustizia divina, se mi è consentito. In seconda battuta che differenza passa tra un forestiero che tifa Juve, Milan, Inter o...Parma? Nessuna, la logica è molto simile ed è quella logica per cui in Italia i tifosi sono numericamente mal distribuiti con buona pace dei rapporti di forza interni al movimento. Ma c'è di più: ogni tifoso che non difende la propria città, provincia o quantomeno regione fa morire un pezzo di patrimonio calcistico, e questo non posso tollerarlo. La bellezza del calcio risiede tutta nelle cento culture popolari che contraddistinguono ogni singola squadra e ogni singolo stadio. Dulcis in fundo, un meridionale (è solo un esempio) che tifa Parma un pò ridicolo lo è. Anche l'occhio vuole la sua parte: io un tifoso del Parma me lo immagino, come dice Crociato 63, come uno che "vive Parma respira Parma vive IL PARMA respira IL PARMA da sempre, e con lui i suoi amici, i familiari, il suo quartiere......................LA SUA VITA !". E così un tifoso del Napoli, del Bari, dell'Acitrezza. Questione estetica, se volete, ma anche di orgoglio, dignità e rispetto verso sé stessi e la propria identità.

'I have only two faiths: Genova and Genoa". Frank Sinatra

Discorso che ci può stare, ma...

La tua tesi è confutata direttamente dalla tua firma:

Frank Sinatra è nato a Los Angeles.

si ma il discorso è che se uno nasce a PARMA, cresce a PARMA, vive e respira PARMA, e quasi automatico che tifi per la squadra della sua città, e non la sceglie..............se uno nasce a Caserta, vive a Caserta e tifa PARMA, un motivo c'è!!!! Questo motivo è facilmente intuibile

Anch'io sono un tifoso "forestiero" e ho iniziato a tifare Parma dal suo primo anno di A.........non è stata una scelta, mi sono letteralmente innamorato di quella squadra che aveva un entusiasmo unico e che per quanto mi riguarda rappresentava la vera essenza del calcio che oggi non esiste più.........