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"Se resto a Parma? Assolutamente sì. Mai avuto dubbi, mai pensato di andare via. Qui si può fare calcio come piace a me": non ci gira intorno mister Fabio Pecchia, che ha parlato dalle colonne de La Gazzetta dello Sport in edicola quest'oggi, poco meno di quarantotto ore dopo la promozione del suo Parma in Serie A. Una promozione voluta e preparata nell'arco della stagione, arrivata però mercoledì 1° maggio in occasione della 36ª giornata del campionato di Serie B (la terzultima della regular season), che ha visto i ducali sì pareggiare 1-1 sul campo del Bari ma sfruttare anche la contemporanea sconfitta del Venezia sul terreno di gioco del Catanzaro.
Non solo, però, la sua permanenza sulla panchina gialloblù anche per la prossima annata, che rivedrà quindi gli emiliani in Serie A dopo tre anni dall'ultima volta. Il mister ha poi guardato anche alla rosa, ribadendo la fiducia incondizionata nella sua squadra: "Squadra giovane, programmazione meticolosa, identità di gioco, stile. Tanti miei giocatori in Serie A ci possono sicuramente stare. Di certo, continueremo a proporre un calcio di dominio, di pressing, di velocità. Il pubblico si è divertito vedendoci giocare, e dobbiamo cercare di insistere con questo progetto".
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