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Lippi sfuriata atto secondo — Dopo qualche minuto, anziché rabbonirsi, Lippi ribadisce il concetto sempre davanti ai microfoni della Tv di Stato: "Ci siamo qualificati con una giornata d'anticipo, psicologicamente non è che fossimo concentrati e determinati come in una partita decisiva. A questi ragazzi dici 'andate a lavorare'? Ma siamo fuori di testa. Poi è facile dire 'Italia, Italia' alla fine. Penso che questi ragazzi si meritino tanto rispetto. Come si fa a chiedere di chiamare altri giocatori? Questi ragazzi sono campioni del mondo, non meritano un po' di aiuto se si trovano un po' difficoltà". Stessi concetti poco dopo in conferenza stampa, con i cori per Cassano che tormentano il c.t.: "Sono incazzato come una bestia. Certi giocatori se io sono convinto di chiamarli li chiamo, altrimenti no. Non è quello il problema: è la mancanza di rispetto nei confronti di giocatori straordinari che hanno un cuore grande come una casa. E' chiaro che si tratta di una minoranza, ma a chi ha gridato di andare a lavorare dico io a loro di andare a lavorare".
Ecco forse non sa che tutti ci vanno e se non lo fanno è perchè sono stati licenziati, che schifo di persona!!!!
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