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CITAZIONE (arcobaleno78 @ 25/1/2024, 12:00) Tutti i presenti, chi più chi meno, ritengono che l'opera vada fatta. Gli esponenti di maggioranza reputano che la situazione sia stata gestita bene, gli esponenti d'opposizione no. Il vincolo posto dalla Sovrintendenza sull'area d'ingresso ha creato qualche problema, dato che il Parma ha dovuto modificare (o sta modificando, non so, ma immagino l'abbia già fatto) la posizione delle rampe che precedono la Petitot (che mi pare riguardino il parcheggio, ma non ne sono certo); può sembrare semplice arretrare due rampe, ma non lo è, perché poi l'arretramento va ad incidere su altre cose. La questione principale che in Comune devono affrontare è la durata della concessione: il Parma come noto vorrebbe novant'anni, mentre i soli sessanta che un anno fa la maggioranza comunale era orientata a concedere sono ormai improponibili, dato che i costi sono aumentati (e, ricordiamolo, si era parlato di sessant'anni perché, al contrario, in Comune qualcuno aveva ipotizzato che i costi potessero scendere rispetto alla previsione iniziale). La probabilità di partire coi lavori già quest'estate non è alta ma nemmeno da escludere, dato che se tutti fanno in fretta è ancora possibile. Su ipotesi come Piacenza o lo stadio temporaneo in provincia s'è potuto solo accennare, essendo una decisione che compete al Parma e non essendoci in ballo il territorio comunale di Parma ma quello di altri comuni. Secondo il conduttore Ferraguti, se si facesse un referendum il nuovo Tardini raccoglierebbe un plebiscito di Sì. bene grazie del riassunto, ho visto passare un riassunto anche su tvparma, ma ho sentito che c'è chi del comune insiste per 60 anni di concessione...con quei costi non ha senso
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