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bravo e aggiungo un

ATALANTA MERDA

si non ha vinto nulla per adesso,pero' e' gia' 2 anni che va i Champions (ad un passo dalla semifinale tra l'altro) e con i soldi che sta incassando
si sta garantendo un futuro ad alto livello...chiedi a de laurentis se preferiva vincere la coppa italia o andare in Champions..

detto questo, quante maglie venderà l'atalanta fuori da Bergamo?

6 e tutti a bergamaschi fuori sede. Ai bei tempi il Parma vendeva anche in altri paesi. Qui a Zurigo ho comprato io stesso due maglie. Ne ho viste anche in giro per il mondo, specialmente quando avevamo Champion come sponsor. Il Parma aveva molto appeal perché oltre al bel gioco vinceva i trofei e aveva delle stelle del calcio tra le sue fila. Per creare un seguito a livello mondiale ci vogliono queste caratteristiche e una strategia di marketing. A Bali un ragazzo al bar della spiaggia, vedendomi con la maglia del Parma, mi elencò la formazione del 98. Era il 2003 mi pare.

Se vogliamo avere un futuro, il Parma calcio deve fare due cose:
1. Coltivare le nuove generazioni di tifosi Parmigiani
2. Attrarre nuovi tifosi nei mercati esteri, soprattutto emergenti, dai quali in un futuro (lontano ma non troppo) deve dipendere una buona fetta del fatturato

E questo lo si fa solo in due modi: vincendo e giocando bene (vedi Atalanta) e sfruttando la visibilità data dalle vittorie e dal bel giuoco (come diceva B.) per vendere merchandising e diritti tv.

A tal proposito a mio parere il futuro sarà la possibilità di acquistare in streaming la partita per un prezzo ridicolo nei Paesi emergenti.

L’alternativa se non si fa questo è essere una squadra che ogni anno lotta per non retrocedere, di cui non frega niente a nessuno né in Italia né all’estero (e di conseguenza neppure alle nuove generazioni), con poco budget e giocatori in prestito dalle big di turno… praticamente degli sparring partner.

Per questo il mercato che abbiamo fatto è un mercato da 10, perché è di prospettiva.
L’alternativa era andare avanti ogni anno con i Kurtic e gli Hernani (che vanno benissimo per i salvarsi, meno per crescere) con la proprietà che ogni anno immette tot milioni per salvarsi fino a quando non si stanca oppure diventare la succursale di qualche big che ogni anno ti gira in prestito tot giocatori da valorizzare in cambio delle loro prestazioni sportive (e l’anno che ti va male retrocedi).

Nella scelta di Krause, che non ha speso ma investito (cit Carli), l’unico discrimine come in tutti gli investimenti è la competenza.
Vedremo se Carli sarà stato capace di far fruttare questi investimenti.

rispondo a te, per rispondere a tutti

il colore della maglia del parma è il bianco e il nero, nel simbolo c'è anche il giallo e il blu, anceh l'inter e altre squadre hanno altri colori nel simbolo ma i colori ufficiali sono quelli della prima maglia.

Si parte sempre dal presupposto sbagliato che siamo come gli anglosassoni, che spendono in qualsiasi "cazzata" e ogni anno prendono 3 kit famiglia di maglie ufficiali e complementi vari. Qui mediamente anche lo stimato professionista prende la maglietta alla bancarella o al limite nello store quella per il figlio una volta ogni 3 anni. In Germania sono già più americanizzati, qui proprio no. E non dico giusto o sbagliato, ma basta frequentare stadi e ambiente calcio per capire che la mentalità è completamente diversa, anzi basta anche guardare le partite in tv. Non dico che non bisogna farlo o almeno provarci, ovvio che va migliorato tutto a partire dal commerciale e marketing, dico solo di non illudersi in chissa' quali crescite commerciali perché arriva lo zio d'America Krause che cambia la testa della gente, sperando in riproposizioni di modelli che a livello domestico per ora difficilmente attecchiscono. Poi sull estero è diverso, bisogna puntare molto su quei paesi emergenti dove si bevono qualsiasi puttanata comprando tutto acriticamente

i colori del parma sono il bianco e il nero

Esatto, due anni fa presi la felpa quella gialla con la scritta blu al centro "PARMA CALCIO" con la zip, c'era anche la versione blu con la scritta gialla, perchè a me piace portare in giro i colori della mia squadra e anche la scritta la godevo un sacco, insomma se decido di prendere un capo di abbigliamento di una squadra voglio che questa sia ben identificata, invece dall'anno scorso ci sono solo capi anonimi, a stento si riconosce lo stemma, dal tutto nero, al tutto blu scuro, quest'anno quel verdolino acido, che sarà anche bello ma con il Parma non c'entra nulla. Per ora l'unica cosa che mi piace è la giacchina che hanno indossato a Bologna all'ingresso delle square in campo.