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CITAZIONE (ciccione @ 2/7/2021, 12:42) E' il principio che conta. Qualsiasi persona senza un bidone dell'immondizia al posto del cuore avrebbe rescisso solo per la vergogna di essere pienamente responsabile della peggiore stagione sportiva del Parma. Non ci sono balle. Ha fatto cagarissimo, un bottino di punti infimo e miserabile, ha inanellato figure di merda storiche senza precedenti con una gestione al solito dello spogliatoio pessima. E quel che è peggio è che alla fine ci ha quasi provato a fare lo sdolcinato con la società per pararsi il culo e provare disperatamente a rimanere. E non contento ha pure pensato alla grandissima al proprio portafoglio e ottenuto un incentivo all'esodo sontuoso, quando si meritava solo pugni in faccia. Questo finale ha rivelato che razza di merda d'uomo è Bobby, veramente un ominicchio dimmerda. E non provateci a dire che sono tutti cosi', che pensano solo ai soldi. Tanti lo fanno, ma Bobby in questa situazione poteva dimostrare di avere la schiena dritta, non di essere un'ameba. Non voglio più nemmeno sentirlo nominare, sono solo stracontento che si sia portato con sè i macellai e spero pure riesca a ripulirci di altra spazzatura, in primis quell'altra merda della Siepe. E ribadisco: al confronto quell'analfabeta di Liverani è un lord inglese. Non lo condivido. Lui è un professionista, e giustamente pretende i soldi che gli sono stati offerti nel contratto che il Parma e lo stesso D'Aversa hanno firmato. Da quando in qua un allenatore che non raggiunge l'obiettivo rinuncia ai soldi? A me memoria ricordo Suarez tanti anni fa dell'inter. Prandelli si è dimesso per motivi personali, e altri che si sono dimessi l'hanno fatto per altre opportunità migliori in futuro. Dici che non tutti pensano ai soldi: si, tutti pensano ai soldi, anche i vostri idoli attuali in società, e anche i giocatori degli anni novanta idoli di molti tifosi che venivano sempre in società a chiedere un aumento altrimenti se ne sarebbero andati. Si anche l'argentino. Ma scusate ma in che mondo vivete? Ma pensate che questi professionisti, perchè di professionisti si tratta, siano legati al Parma? Ma non gliene frega niente, pensano a raggiungere gli obiettivi e lavorare per guadagnare e da loro non pretendo altro che impegno e professionalità. D'aversa da quando è stato a Parma ha lavorato in modo maniacale in tutti gli allenamenti: ha ottenuto dei risultati tutti gli anni a parte l'ultimo dove le colpe sono da condividere. Sbagliare e la sconfitta fanno parte del lavoro e della vita, e questa retrocessione ha responsabilità che sono da dividere tra tanti componenti e l'allenatore è una delle tante. Lui non si deve vergognare di nulla. Edited by Indy - 2/7/2021, 23:24
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