Fabio Pecchia

Per la serie A più che cambiare allenatore ci saranno da cambiare tanti giocatori, in questo finale l'allenatore ha apportato tante modifiche evidenti come è evidente che tanti giocatori non sono decisivi in b e non sono all'altezza della serie A, resta finora un campionato straordinario indipendentemente dal primo o secondo posto, poi se venissero Italiano o Gasperini cambierei al volo, ma non certo per Zanetti o Dionisi

Nelle ultime 5 partite la media è diciamo da playout.
Qui si parla di questo.
Chiaro che se leggiamo i dati generali il quadro è più che buono e rassicurante, ma le "ansiette" secondo me giustificate nascono dalle prestazioni delle ultime giornate.
Abbiamo fatto non poche partite in cui potevamo segnare 5-6 gol, abbiamo fatto un periodo in cui producevamo meno ma avevamo le giocate dei singoli, Man e Bernabè su tutti, ora creiamo meno e abbiamo i singoli fuori giri.
Questa non è fantasia o disfattismo, è analisi realistica del trend dell'ultimo periodo.
Poi si può essere fiduciosi o meno, ma abbiamo la batteria scarica e Pecchia non trova il caricabatterie, io la vedo così.
Spero lo trovi col Lecco.

Ok abbiamo fatto 8 punti nelle ultime 5, meglio di noi solo Como e Venezia però abbiamo fatto gli stessi punti di Catanzaro, Brescia, Doria, Ternana e Sudtirol.
Pisa Cittadella ne hanno fatti 7, uno in meno di noi.
Non è una media da playout oggettivamente, ma (per fortuna) ero talmente abituato bene che questo calo di rendimento contro avversari più che abbordabili per il livello che avevamo raggiunto mi è rimasto un po' indigesto, e mi lascia perplesso. Sempre ottimista ma perplesso su alcuni aspetti.

Magari la stagione è stata impostata per partire forte e poi avere un calo alla fine, in questo caso si sta gestendo il calo con una bagarre difficilmente prevedibile.
Anche perché, è utile osservarlo, negli scorsi anni la terza a 65 punti ci è sempre arrivata a fine campionato e a 70 punti a fine campionato si saliva, oggi noi siamo a 70 la terza a 64, ma mancano ancora 4 partire e quindi non siamo ancora certi.
Quindi il Parma ha fatto e sta facendo molto bene, ma bisogna dare onore alle altre perché stanno facendo altrettanto bene, mettendo preoccupazioni sulla nostra prestazione che resta comunque ottima.

mi ricordo una sconfitta sul campo del Crotone già retrocesso a poche giornate dalla fine

Nei campionati di tutte le squadre di vertice ci sono 5 partite consecutive in cui fanno una media da playout.
Chi prima, chi dopo.
Anzi, a essere onesti, forse l'unica squadra di vertice che non ha mai infilato un filotto simile siamo noi.

Nella conferenza Pecchia ha cercato di spegnere un po' la tensione. È il momento clou, e magari uno potrebbe pensare che caricare di importanza questa partita, il giocare alla morte, sia la soluzione migliore per avere un atteggiamento giusto. Va però calcolato che il gruppo è giovane, che forse quello che ha più talento ossia Man spesso psicologicamente ha qualche crepa; e magari se la partita inizialmente dimostrasse delle difficoltà, aver caricato tanto la partita potrebbe portare a troppa ansia e frenesia. Quindi voglio affidarmi in toto a Pecchia e alle sue scelte. penso che il Lecco non venga a Parma per chiudersi e basta,in ogni caso un punto a loro non serve in ogni caso, quindi potrebbe essere una cosa positiva se così sarà il loro atteggiamento.Io nelle ultime partite non ho vista una squadra alla deriva,ma più attenta perché consapevole che non tutto in questo momento gira senza problemi.

Il tuo discorso pensandoci bene non fa una piega..