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SABATO 2 DICEMBRE ORE 10 IN PIAZZA GARIBALDI3,1 MI

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Mifacciolepere
view post Posted on 2/12/2006, 20:24 by: Mifacciolepere




CITAZIONE (Crociato_Romano @ 30/11/2006, 15:32)
potrei sapere il tuo titolo di studio? sei per caso un ingegnere ambientale? io sto per diventarlo e ti assicuro che hai detto una marea di cazzate... non entro nel merito del riclassificatore di parma perchè non lo conosco...però ti assicuro che gli inceneritori servono e sono cmq l'atto finale della gestione dei rifiuti e quando vengono fatti significa che non si era potuto fare altro


Come pensi che possano essere smaltiti i rifiuti? credi che si autodistruggano o che prendano un biglietto sola andata per lo spazio? non so..illuminami...

dici che gli inceneritori inquinano... senz'altro meno delle decine di miliaia di automobili che ci sono nelle nostre strade...e naturalmente non è che un inceneritore lo costruiscono in pieno centro abitato...

Tu e chi la pensa come te dovreste capire che la nostra (quella occidentale) è una società ecoINsostenibile..non possiamo pretendere di consumare beni di ogni tipo senza dover fare i conti con i rifiuti e la loro gestione....volete la botte piena e la moglie ubriaca! Tu dimmi come si possono smaltire tonnellate e tonnellate di rifiuti,considerando che la percentuale di rifiuti per cui è possibile attuare una raccolta differenziata (e quindi riciclarla) è molto bassa e una buona parte della popolazione la ritiene inutile o non ha voglia di perdere 5 secondi x dividere l'immondizia...

Il titolo si studio non fa certo di te un esperto in materia.

1)Gli inceneritori contrastano la raccolta differenziata, dove essi sono in funzione ed in ampliamento la raccolta differenziata declina.
Se si incenerisce infatti, la società che gestisce (nel caso di Parma Enia) non ha alcun interesse a far funzionare al meglio la raccolta differenziata.
Brescia per fare un esempio possiede un' enorme inceneritore e la raccolta differenziata è andata in calando negli ultimi anni, in netta controtendenza con le altre realtà. (vedere il saggio di Marino Ruzzenenti "L'Italia sotto i rifiuti").
L'incenerimento contrasta ogni politica di riduzione dei rifiuti:
-la riduzione
-il riutilizzo
-il riciclaggio


2) Gli inceneritori non risolvono il problema della discariche, il 30% dei rifiuti combusti permane in tossiche e pericolose ceneri.
Queste devono essere stoccate con costi sociali, ambientali ed economici altissimi in speciali discariche.
Brescia ad esempio, porta ceneri e ceneriglio in Germania per essere messi al sicuro in miniere di salgemma.

3) Gli inceneritori distruggono quantità enormi di materia e di risorse naturali che sono perse per sempre.
Ciò che esce dai "forni brucia spazzatura" infatti sono sostanze NON BIODEGRADABILI e NON BIOCOMPATIBILI.
Il simpatico ingegnere ambientale sapra infatti che la natura non produce rifiuti (l'uomo di 50 anni fa nemmeno) tutto viene riutilizzato.
Noi invece trasformiamo sostanze utili in materia pericolosa ed inutilizzabile, ogni giorno milioni di tonnellate di sostanze escono dal ciclo dei materiali dell'ecosistema e non vi rientreranno più.

4) La raccolta differenziata Porta a porta, praticata a Colorno, il mio paese, può arrivare a 80% di rifiuto differenziato. Il rimanente rifiuto può essere nuovamente recuperato e poi inertizzato per mezzo del Trattamento Meccanico Biologico, ed il restante, circa un 10% del totale, può essere messo in discarica senza alcun pericolo.

5) In ogni caso la quantità di rifiuto da mettere in discarica nel caso di una gestione - RACCOLTA PORTA A PORTA+TMB- è nettamente inferiore rispetto a quella prevista da un impianto di incenerimento.

6) L'incenerimento dei rifiuti è scandalosamente finanziato dal governo come fonte di energia rinnovabile (la normativa CIP 6), e per questo siamo sotto procedimanto d' infrazione da parte delle comunità europea.
I rifuti infatti non sono rinnovabili, a meno che non si pensi che questi si rigenerino da soli nei cassonetti, gran parte del rifiuto che viene bruciato infatti proviene da fonti fossili, che per definizione NON SONO RINNOVABILI.

Per maggiori informazioni consultate questo link

http://www.greenpeace.it/inquinamento/inceneritori.htm

in particolare per l'espertissimo ingegnoso ambientale che dall'alto della sua laurea ha molto da insegnare.

Disposto a qualsiasi chiarimento.

Edited by Mifacciolepere - 2/12/2006, 20:36
 
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