ahahah che fenomeno!ma qualche rivelazione inedita della sua liaison con Petra?
ASPRILLA E LA PORNOSTAR, RELAZIONE PERICOLOSA
01 dicembre 1993 — pagina 29 sezione: SPORT Repubblica.it
PARMA - La città in fondo a certe cose ci è abituata, ma che stavolta il protagonista dello scandalo rosa fosse proprio lui, Faustino Asprilla, l' idolo, il simbolo del miracolo calcio che ha cambiato la vita ai parmigiani, nessuno l' avrebbe mai indovinato. Parma ci è abituata perchè, d' incanto, appena la chiacchiera della love story fra Tiramolla e Petra Scharbach fa il giro dei bar e delle case, subito nelle stradine del centro viene riesumato l' albo d' oro dei romanzoni che hanno acceso questa provincia ricca e cicalona, da Tamara Baroni e l' industriale Bormioli al giallo di Katarina Miroslava, fino ai pettegolezzi su Benarrivo e alle voci di dolce vita dell' anno scorso di qualche giocatore. Stavolta la ballerina di turno è una tedesca che vive a Parma dalla nascita (27 anni) e che fa parte del clan di Schicchi, quello di Cicciolina e compagnia bella. Il brusio sulle misteriosi incursioni del colombiano nella vita notturna, era cominciato due mesi fa e, alimentato dal fatto che Asprilla non segna in campionato da Parma-Foggia del 3 ottobre e che il suo ultimo gol risale a Parma-Palermo di Coppa Italia del 27 ottobre, è diventato scandalo dopo le dichiarazioni ufficiali di Petra ad un quotidiano: "Siamo usciti un paio di volte. Mi telefona continuamente e io rifiuto. Vorrei spiegare a Scala e a Tanzi che non è colpa mia se non segna più. Ma lui insiste e adesso hanno cominciato a telefonarmi anche gli altri giocatori del Parma, dicono che hanno comprato i miei film e mi hanno proposto di fare per loro uno spettacolo privato". Figuriamoci a Parma e soprattutto nel Parma già alle prese con l' ennesima dichiarazione polemica di Melli che anche ieri Scala ha cercato di smorzare ("forse col Milan dovevo mandarlo in campo prima"). Fra i bisbigli, i sussurri si è appurato che Asprilla ha conosciuto Petra all' osteria del Tribunale, un ristorante in un vicolo del centro dove vanno a mangiare abitualmente i giocatori. La sexy-star staziona abitualmente lì e in un dopo cena è avvenuto il contatto galeotto durante il quale il giocatore ha ottenuto il numero di telefono di Petra. Ieri Faustino, all' allenamento del Parma, ha detto riguardo alla vicenda: "E' una ragazza che vuole farsi pubblicità, che vuole volare alto, non dico altro, io parlo solo di calcio". E subito dopo è stato Scala a discuterne con i cronisti: "Ne abbiamo parlato nello spogliatoio e con Tino ci siamo fatti un sacco di risate. Mi ha detto di conoscere questa ragazza e io credo che proporrò di fargli una multa perchè non me l' ha mai presentata". Anche Apolloni che, dopo la partenza di Marco Osio, è diventato il nuovo amico del cuore di Aprilla, scuoteva la testa: "Roba da pazzi. Tutto inventato. Quella vuole solo che si parli di lei e basta". Mentre Zoratto indicava ai giornalisti il difensore dicendo: "Lo vedete? Quello è il complice...". Parma insomma che cerca di buttarla sul ridere e su battute un po' scontate. La gestione di Asprilla resta un complicatissimo rebus al quale la società è impegnata dall' arrivo del colombiano in Italia. "Credetemi - precisa il ds Pastorello - quando vi dico che Asprilla sta conducendo in questo periodo una vita da atleta impeccabile". Ma qui ovviamente tutti ricordano la vicenda dell' anno scorso in Colombia con l' incidente che costò ad Asprilla la finale di Wembley, le voci sulla rissa con l' autista di un pullman, il vetro rotto con un calcio, la versione dello scivolone in piscina su un vetro di bottiglia, le lamentele dei vicini di casa per lo stereo a tutto volume di notte, la caduta in acqua da una barchetta nel laghetto di Degerfoss prima del match di Coppa. Le chiacchiere girano. Parma se ne nutre e ci gongola come vuole il copione di provincia. Nei negozi del centro dicono che Asprilla entra e chiede a tutte le commesse i numeri di telefono, ma non si sa dove inizia la verità e dove finisce il compiacimento del pettegolezzo. Fatto sta che l' asso colombiano ha cambiato casa e adesso vive in una villa da solo a cinque minuti dallo stadio. La moglie Catalina non c' è, è tornata in Colombia col figlio Santiago di un anno perchè, dicono, che in inverno soffra il freddo. Tornerà a marzo, ma qualcuno in via Farini sottolineava che Catalina gira senza calze anche quando il termometro è sottozero. Insomma, gli ingredienti per le lingue lunghe non mancano e siamo in pieno tam tam da giornale rosa. Ieri Petra era ai microfoni di "Onda Emilia" e diceva: "Non vivo più. Non posso più girare per strada. Mi dicono di tutto. Stamattina uno mi ha urlato: ' Tanto lo scudetto lo vinciamo lo stesso' ". E mentre Schicchi si starà fregando le mani per il lancio pubblicitario di un' altra delle sue stelline, a Parma nessuno avrebbe mai immaginato che sulla strada dello scudetto sarebbe spuntato, oltre a Milan, Sampdoria e Juve anche l' ostacolo della porno-star.