Potrei citare 1000 cose... Quelle che purtroppo ormai non ci sono più della Parma di una volta... parto dalle nostalgie alimentari...
Per esempio il "Gelato a Vite" del Bar Tubino in Via Mazzini... oppure le patatine fritte e le crocchette di patate di Carlino in piazzale della Pilotta prima e in piazzale Santa Croce poi...
La focaccia al Crudo che mi facevano Angelo o Nello alla salumeria Mascagni (alias Merusi)...fare la spesa allo Zarotto Market o andare a comprare 3 etti di "Cavàl Pist" da Italo il macellaio.
Le caldarroste a cartoccio che si vendevano in giro... e le Golia al limone gommose che mangiavo da piccolo quando andavo a vedere le prime partite del Parma...quelle ricoperte di zucchero per intenderci e che ora non ci son più...
Parma di una volta era anche la Cittadella Innevata...a giocare con i bob dalle discesine dei bastioni,oppure con i sacchi del rudo a ruzzolare dalla collinetta della piscina dei campetti. Anche per me i grilli del Parco Ducale hanno segnato la mia infanzia,così come i giri in bicicletta che facevo con gli amici intorno al mio vecchio quartiere...Via Puccini dove ho frequentato l'asilo,le elementari e le medie...l'uscita da scuola e le fermate al Bar Roberta di Egidio a mangiare un Krapfen e a giocare ai videogiochi...
Parma di una volta era la freddissima piscina del Coni...o anche la Locomotiva di Piazzale Lubiana...dove da piccoli c'erano le bande dei diversi quartieri che se le davano...I petardi del Mickey Mouse in Via Emilia dove potevi comprarli per 500 Lire. Oppure la parrocchia del Corpus Domini dove c'era il solito tipo al flipper o ai videogiochi che ne sapeva un casino e non ti lasciava mai giocare!
Potrei andare avanti per ore ma direi che per ora basta così!