Da una parte mi fa piacere lo stadio esaurito perché l'ambiente sarà fantastico. Ma tra quei 10000 occasionali, che normalmente sono seduti sul divano o per i cazzi loro, spero ci sia qualcuno che l'anno prossimo verrà allo stadio a tifare Parma tutte le domeniche.
#Pecchia a La Gazzetta dello Sport dopo la promozione del #Parma in Serie A: “Se resto? Assolutamente sì. Mai avuto dubbi, mai pensato di andare via. Qui si può fare calcio come piace a me”
Onore a Te Komandante Fabio artefice primo di sta promozione. Lui e tutto il suo staff .
Adesso si festeggia , ovviamente si fa di tutto per confermarlo e poi lo si segue e si cerca di accontentarlo nei desideri che ha per costruire il Parma 2024 2025
Credo che non si sia sottolineato abbastanza l'importanza dello staff di Pecchia in questa stagione irripetibile. Hanno fatto un miracolo nel riuscire a creare un gruppo coeso e unito a partire da un'acozzaglia multiculturale quasi senza giocatori italiani, una Babele di lingue incomprensibili. Capire il problema e risolverlo, grazie alla presenza anche di assistenti umani e simpaticissimi come Gennaro Troianiello è stata una mossa fondamentale per compattare il gruppo, mettendo le basi per costruire una squadra. Oltre a questo, il suo staff ha risolto un altro problema annoso, quello degli infortuni. Non conosco i motivi, ma per la prima volta dopo lustri abbiamo avuto l'infermeria quasi sempre vuota salvo sporadici problemi e traumi da gioco. Recuperare Mihaila, che si stracciava ad ogni scatto, avere sempre disponibile Man senza problemi muscolari, rivedere in campo un Charpentier brillante che sembrava inevitabilmente destinato ad essere un ex giocatore, così come recuperare incredibilmente il lungodegente e iperinfortunato Cyprien, quando normalmente si infortunavano anche giocatori con muscoli d'acciaio appena sbarcati a Collecchio, sono stati autentici miracoli. Che siano avvenuti tutti contemporaneamente in una squadra che ha corso più degli avversari da inizio a fine campionato, è una prova chiara ed incontestabile delle capacità soprannaturali, direi divine di Pecchia e del suo staff, che meritano una conversione totale e una fede in Lui profonda e incondizionata. Preghiamo.
Il sorriso di Dio. Ieri sera in un'intervista ha sottolineato come il suo percorso non sia stato facile: andato via da Parma dopo la retrocessione (era stato il meno peggio), va al Genoa poi di nuovo retrocede con la Reggina. Inaspettatamente, voluto da Pecchia, torna da noi e ci aiuta a vincere il cazzo in mano. L'anno prossimo credo lo vedremo ancora qui.
Fa specie vedere Bisoli che dopo la partita col Modena, 1-1 alla 14ma dice chiaro e tondo che siamo nettamente i più forti in tutto, Pecchia ha trovato la quadra e vinceremo il campionato con merito.
Lo disse dopo Parma-Sudtirol, che allora allenava. Dopo averci accusato di aver rubato.
Due parole sulla partita di ieri. È evidente che dopo il loro pareggio a noi andava bene così e abbiamo smesso di giocare negli ultimi 20', loro non vedevano l'ora di fare altrettanto, prendere un punto ed andare ad accendere un cero. Perché in caso di contemporaneità con le altre avversarie, col cazzo che giocavamo in pantofole. È stato sbagliatissimo sfalsare gli orari delle partite. Questo mi è spiaciuto, era una partita alla nostra portata e sarebbe stato "giusto" giocarla per vincere fino alla fine.
La Setta di Pekkia, con i suoi membri al completo, celebrerà una messa questa sera sul tetto dello Stadio Tardini al fine di ringraziare l'Altissimo che ci ha condotto alla Promozione. Per l'occasione sarà sacrificata su di una pira alta 295 metri la reliquia preziosissima custodita da anni gelosamente nelle segrete, il celeberrimo ALLUCE DI COLY. Per l'occasione sarà consentito ad Edera, che le ha fatto compagnia in questi anni, di rivedere temporaneamente le stelle.